Twister Edge 2018 – Urban Machine, “the Game Changer”

A cura di Angelo Gentilcore ( staff ASD Pincio )

Grazie alla Rollerblade e al Pro shop Freemove di Roma ( www.freemove.it  ) ho avuto modo di provare il nuovo Twister X Edge, per testarne potenzialità e scovarne pregi e difetti, base fondamentale per lo sviluppo di prodotti di altissimo livello. Per tanto da oggi, per conto di Freemoveshop, sarò io a divertirmi tra le strade, i san pietrini, il traffico ed i muretti della città eterna…

L’Edge, infatti, è un prodotto studiato appositamente per ambiente urban, caratteristiche che sfoggia subito nel suo nuovo design, diverso dal classico abito della saga “Twister”…

Dal catalogo sembra un prodotto validissimo…sarà così anche su strada? Scopriamolo insieme….

Fit

Una novità assoluta della linea Twister è proprio la scarpetta in lattice memory e rivestimento antimicrobico, che lavora in perfetta simbiosi con lo scafo e col cuff grazie al tagli V-Cut. Un toccasana che si apprezza già dalla prima calzata! Una punta in neoprene garantisce comfort e adattabilità alla conformazione delle dita mentre l’avvolgimento anatomico del piede preciso e confortevole,  anche nella zona del malleolo che èra per tanti punto di dolore nei vecchi Twister!

La scarpetta e la soletta interna presentano anche dei fori per agevolare l’areazione e ridurre la sudorazione del piede!

Nelle versione da donna cambia la conformazione interna grazie al Woman Fit dedicato al gentil sesso per un calzata perfetta anche nei piedi femminili.

La soletta è di materiale  spesso anatomica e comoda al piede.

Facile e veloce da indossare, i lacci stringono  solo il collo del piede,  il quale è dolcemente avvolto dalla scarpetta con un fit comodo che alloggia nello shell  in maniera estremamente precisa e reattiva. La parte della caviglia invece può èssere lasciata un po’ più libera e alloggia anch’essa nel la parte alta del liner sempre molto imbottito e confortevole ! Occhio però al numero…calza circa una misura in meno rispetto a quella dichiarata anche se i materiali termo formabili  della scarpetta fanno si che si modelli con l’uso e prenda la forma del proprio piede  man mano che ci si pattina!

Meno dolce è, invece, l’effetto shock absorber che nei salti alti risulta leggermente duro sopratutto nel parte anteriore del piede in quanto presente solo sotto il tallone con un inserto siliconico !

Scafo

Il nuovo look esce dagli schemi del classico stile Twister…! Infatti l’innovativo design non presenta le classiche fessure di areazione che ne indebolivano la struttura, il che lo rende molto più robusto ma anche meno “fresco”…Troviamo, comunque, tre prese d’aria lungo la suola che vanno a lavorare in simbiosi con i fori sotto la suola del liner e della soletta interna garantendo un areazione durante la pattinata…!

Con questo nuovo design già dal primo impatto visivo, si ha la sensazione di un qualcosa di “forte”, di “aggressivo” pronto, a sopportare i “massacri” di un uso inteso anche dei pattinatori più estremi…Ci si diverte dunque senza avere timore di romperlo qualsiasi cosa si voglia tentare salti, discese, slides, scalinate tutto questo riuscirà in maniera più stabile e sicura che mai…!

Inoltre lo shell è shepato con un profilo graduato dei Flap dello scafo ancora più avvolgente.

Punto forza della nuova struttura è sopratutto l’alti torsion box ovvero un rinforzo dello scafo in corrispondenza dell’attacco del telaio (si vede in modo evidente lungo la suola) per una maggiore rigidità della suola per il massimo trasferimento dell’Energia.  Sistema studiato per garantirne l’integrità e impedire al frame di torcersi in alcun modo anche sotto le sollecitazioni più  radicali! A mio giudizio nelle prossime edizioni future sarebbe ottima cosa ampliarlo ulteriormente in larghezza in corrispondenza della pianta del piede in modo da unirsi al pads protettivo laterale e andare a formare una soul plates integrata che permetta di accennare anche qualche tricks di derivazione street! 🙂

La parte superiore dello scafo, il cosi detto gambaletto o meglio il cuff presenta un taglio non troppo alto con V-Cut posteriore come il Liner per la massima libertà di movimento, assecondando così i movimenti della  caviglia in fase di spinta che aiutano bene anche a caricare i salti a discapito un po’ della stabilità.

Personalmente avrei preferito un liner e un cuff un po’ più alti  e più saldi alla gamba in modo da gestire meglio il pattino anche sulle discese a velocità sostenuta..

Buckles

Sono due i buckles di chiusura che permetto al piede di fare corpo unico col pattino per una simbiosi perfetta :

Una chiusura inferiore a 45° centrale con fascia larga e con un cricchetto in metallo davvero di buona fattura provvisto di pulsante a sgancio rapido e protetto da fascia di plastica che lo preserva nelle cadute. Efficace e funzionale in tutto fin da subito!

La chiusura superiore del gambaletto invece  inizialmente risulta un po’ faticoso a causa della rigidità delle plastiche nuove  del cuff ( Nulla di che, basta pattinarci tanto e farlo innamorare del vostro piede…)  Se si ha le caviglie magre e sottili quindi tenderanno a rimanere più libere anche perchè i lacci non arrivano fino in alto e non possono èssere d’aiuto..

Un difetto riscontrato nella chiusura del cuff è che  il pulsante di rilascio è di tipo “push” a spingere e non come ultimamente concepiti ( anche nel vecchio Twister ) a tirare “pull” quindi si apre premendolo dall’esterno verso l’interno … potrebbe capitare, dunque, che sbattendoci candendo ti si apra…. Mentre un pregio è senz’altro la fascia dentata che chiudendo entra nel gambaletto e sparisce alla vista e non impiccia più come nei vecchi Twister!

Frame

Io ho testato il  4×80 243mm…Prodotto in alluminio estruso spesso 4mm per una maggiore rigidità torsionale, con assi da gara e regolabile a proprio piacimento. Il processo di produzione lo rende dunque molto robusto, disegnato e strutturato per ambiente urban, non teme dunque sollecitazioni, salti e deformazioni…. Un set up old school quindi che unisce stabilità e forte maneggevolezza estremizzabile con configurazione 76-80-80-76 per il Freestyle Slalom…Perfetto!!!

La scarpa ovviamente rimane la stessa anche nelle versioni 3WD che sotto sono motorizzati con un telaio 3×110 simmetrico da 255mm della stessa fattura qualitativa, per un pattinaggio Urbano senza compromessi ancora più Fast&Furiuos di ultima generazione!!

Cuscinetti

Rollerblade Twincam ILQ 9 classic plus….veloci e robusti, facili da pulire…il top!

Ruote

Per concludere in bellezza la Rollerblade ha scelto per questo modello “X” il meglio delle ruote…

Infatti le HYDROGEN 85A Made in USA, ormai già famose ed apprezzate per la loro alta qualità, sono ruote molto performanti in qualsiasi situazione dall’urban al Freestyle slalom fino al downhill.

La loro composizione, forma, colore, grandezza e durezza garantiscono:

– un maggiore controllo ed una maggiore tenuta di strada

-colore bianco per un sensibile aumento della visibilità del pattino ma sopratutto no alterà la durezza della mescola.

– alta capacità di assorbimento degli urti (e vai con i  salti…..)

-alto potere frenante  (questo però a discapito delle slides, specie nei primi periodi di utilizzo delle ruote                                                                                                                                                                                      

In conclusione grippano tanto e si consumano poco…

Conclusioni

Il Twister Edge sia nella versione standard che nel modello X da me testato è un ottimo connubio per il pattinatore esigente che vuole, in un unico pattino, forza, comodità, sicurezza e manegevolezza….

 Valutazione 9/10

Angelo Gentilcore, Staff Pattinatori del Pincio.

English Version

Twister Edge 2018

The Urban Machine, “The Game Changer”

edited by Angelo Gentilcore (staff ASD Pincio)

Thanks to the Rollerblade and the Pro shop Freemove in Rome (www.freemove.it) I have had the opportunity to try out the new Twister X Edge, in order to test its potentiality and find out its strengths and weaknesses, fundamental basis for the development of high level products. Therefore, from now on, on behalf of Freemoveshop, I will be having fun, going around the Eternal City.

The Edge, for instance, is a product designed specifically for urban environment, a characteristic that can be easily noticed in the new design, different from the classic “Twister” line.

From the catalogue it seems a very reliable product… will it be the same on-road? Let’s find out together.

Fit

An absolute innovation of the Twister line is the latex memory shoe and the antimicrobial coating, which works in perfect harmony with the hull and with the cuff thanks to the V-Cut cuts. A comfort that is immediately noticed from the first use! A neoprene tip ensures comfort and adaptability to the shape of the toes while the anatomical winding of the foot is precise and comfortable, even in the area of the malleolus, which was for so many pain points in the old Twister.

The shoe and the insole also have holes in order to facilitate the ventilation and reduce the sweating of the foot.

In the female version the internal shape changes thanks to the Woman Fit, dedicated to the fair sex for a perfect fit even in female feet.

The insole is made of thick material, anatomic and comfortable for the foot.

It is easy and quick to wear, the laces tighten only the instep, which is gently wrapped by the shoe with a comfortable fit that lodges in the shell, in an extremely precise and reactive way. The part of the ankle, instead, can be left a little freer and it lodges in the upper part of the liner, always very padded and comfortable. To be careful, however, to the number… it generally fits a size less than the declared one even though the thermo-formable materials make the shoe moldable with the use.

Less smooth, however, is the absorber shock effect that in high jumps is slightly hard, especially in the front of the foot, as it is only present under the heel with a silicone insert.

Hull

The new design differs from the classic Twister style schemes. The innovative design, as a matter of fact, does not present the classic ventilation slots that weakened the structure, which makes it way more robust but also less “fresh”. There are, however, three air intakes along the insole that work in symbiosis with the holes under the liner sole and the insole, ensuring ventilation during the skating.

With this new design from the first visual impact, there is the sensation of something “strong” and “aggressive”, ready to resist to an intense use even of the most extreme skaters. It ensures fun without being afraid of breaking it during jumps, descents, slides, stairways, etc.

In addition, the shell is shaped with a graduated profile of the Flap of the hull, even more enveloping.

The strength of the new structure is the high torsion box, which is a reinforcement of the hull in correspondence of the attachment of the frame (clearly visible along the sole) for a better rigidity of the sole and a maximum energy transfer. The system is designed to ensure integrity and prevent the frame from twisting in any way even under the most radical stress.

The upper part of the hull (the cuff) has a cut not too high cut with the V-Cut, ensuring freedom of movement and facilitating the movements of the ankle.

Buckles

There are two closing buckles that allow the foot and the skate to move in a perfect symbiosis:

A central lower closure at 45˚ with a wide band and a metal ratchet, with a quick release button, and protected by a plastic band that preserves it during falls.

The upper closure of the knee-highs, on the other side, is initially a bit tiring because of the rigidity of the new cuff (nothing to be worried about). If one has thin ankles, however, they will remain a bit freer because the laces do not reach the top.

A defect found in the closure of the cuff is that the release button is “push” type, meaning it has to be pushed form the outside to the inside, unlike the latest models (even the old Twist) which have a “pull” button. It can happen, therefore, that it can be accidentally opened by slamming or falling.   However, a good thing is the toothed band that, when closing, enters in the knee-highs disappearing from the sight.

Frame

The review is about the 4×80 243mm product. It has made in 4mm thick extruded aluminium for greater torsional rigidity, with racing axles. The production, therefore, makes it very robust, designed and structured for urban environment.

The shoe, of course, remains the same even in the 3WD version, with a symmetrical 2×110 frame of 255mm for a comfortable urban skating.

Bearings

Rollerblade Twincam ILQ9 classic plus, fast and robust, easy to clean.

Wheels

In conclusion, Rollerblade has chosen the best wheels for this “X” model.

The HYDROGEN 85A, made in USA, already famous for the high quality, are very performing wheels in any situation from urban to freestyle slalom and downhill.

Their composition, shape, colour, size and hardness guarantee:

  • a better control and a better road holding
  • white colour for a significant increase in the visibility of the shoe but especially it does not alter the hardness of the mixture
  • high shock absorption capacity
  • high braking power

Conclusion

The Twister Edge, in both the standard version and the X model, is an excellent combination for the demanding skater who wants, in a single shoe, strength, comfort, safety and manageability.

Rating 9/10

Angelo Gentilcore, Pincio Skating Staff

 

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